S. Margherita alla Cascina Bazzana Inferiore

Sempre in quegli anni si nota che “la cappella è piccola, non ha pavimento e il soffitto di assi è povero e in parte sono corrose. In essa ci sono tre altari. Quello maggiore si alza dal pavimento di un gradino; è nell’angolo sinistro scoperto; ha un’immagine lignea della Vergine e di S. Maddalena, poco dorata.

Questa icona può essere chiusa con due tavole dipinte anch’esse dorate. Il suo soffitto è di mattoni e il pavimento di assi, con agli angoli finestre (…). Non vi è sacrestia.

Ha il campanile con una campana alla sinistra dell’altare, con l’ingresso è alto dal pavimento ni 13,84. Non ci sono segni della sua consacrazione, né alcuno se ne ricorda di essa.

Un altro altare è a sinistra e un altro a destra dell’ingresso laterale, ossia negli angoli, senza rendite pecuniarie.

Il cappellano è il prete Martino de Barlis da Lodi, che celebra la messa in questa chiesa. Poco distante c’è il fontanile corrente e attorno c’è il cimitero.

 

Ordini di S. Carlo:

«Si riduchi l’altare alla misura et se la inserisca la pietra sacrata alla misura; si faccia una finestra grande dal lato drito del altare nella capella che sta un’immagine di S. Vittore e l’altare che sono nella detta capella si otturino. Si faccia poi la ferrata alla detta capella et la stamegna di tela. L’altra finestra che sta ove si suona la campana si aggrandischi e medesimamente se le metta la ferrata et la inferriata come di sopra. Si faccia il pavimento e sia uguale. Si levi quel sacrario che è in chiesa che è indecente’: